• Messale ambrosiano, dal 17 novembre in vigore la nuova edizione


    Da domenica 17 novembre - inizio dell'Avvento - entrerà in vigore la seconda edizione del Messale ambrosiano: la prima edizione risale al 1976 (con l’Arcivescovo Cardinale Giovanni Colombo) mentre l’ultimo aggiornamento al 1990 (con l’Arcivescovo Cardinale Carlo Maria Martini).
    Il nuovo Messale rappresenta un'importante revisione sia nella sua composizione che nel contenuto. Questo volume diventa ufficialmente il testo di riferimento per la celebrazione dell'eucaristia, segnando una tappa fondamentale per la liturgia ambrosiana.
    Sul portale www.chiesadimilano.it, a partire dall'inizio della prossima settimana, nella sezione "Percorsi ecclesiali" sarà inserita un'area dedicata, in continuo aggiornamento, relativa al nuovo Messale dalla quale si potranno consultare documenti, sussidi e news.
    Sempre sul portale sarà possibile scaricare il Messale in formato PDF, insieme ai testi delle orazioni e del prefazio, che verranno integrati nelle letture in rito ambrosiano disponibili sul sito e visualizzabili anche tramite l'app "CEI - Liturgia delle Ore".


     

  • Leggere la Bibbia insieme, un capitolo al giorno
     
    L'Apostolato biblico della Diocesi di Milano propone la lettura, un capitolo al giorno, di ampie sezioni della Bibbia. L’iniziativa – avviata nel 2018 da mons. Claudio Stercal e cresciuta di anno in anno – prevede nel 2024-25 due possibili percorsi: il Nuovo Testamento e i testi Poetici e Sapienziali. Entrambe le proposte prenderanno avvio il giorno di Natale del 2024 e termineranno, rispettivamente, il primo settembre 2025 e nel novembre dello stesso anno.
    La lettura sarà un’esperienza personale e potrà essere svolta in qualsiasi momento della giornata. Per condividere questo cammino e ricevere suggerimenti settimanali, è necessario compilare i moduli di adesione (Nuovo Testamento - Libri Poetici e Sapienziali).

  • Avvento 2024, in preghiera con l'Arcivescovo


    Torna anche per l'Avvento 2024 il "kaire", l'ormai tradizionale appuntamento di riflessione e preghiera attraverso cui l’Arcivescovo “entra nelle case” dei fedeli ambrosiani grazie ai media della Diocesi.
    Le meditazioni di mons. Delpini saranno registrate in diverse chiese giubilari della Diocesi e si concentreranno sul prossimo Anno Santo, toccando temi essenziali come la speranza, la penitenza, l'indulgenza e il pellegrinaggio.
    A partire da domenica 17 novembre, le riflessioni saranno disponibili dalle 7 del mattino sul portale www.chiesadimilano.it, sui canali YouTube, Facebook e Instagram della Diocesi, su Telenova (canale 18 del digitale terrestre) saranno trasmesse dopo la Santa Messa dal Duomo (verso le 8.35 dal lunedì al venerdì, alle 8 il sabato e alle 10.20 la domenica) con repliche serali intorno alle 23.30. Inoltre, Radio Marconi trasmetterà le meditazioni dopo il notiziario diocesano, alle 20.20.

  • Giubileo, aperte le iscrizioni per il pellegrinaggio diocesano a Roma Sono aperte fino al 21 ottobre le iscrizioni per partecipare al pellegrinaggio giubilare a Roma che l'Arcivescovo Delpini presiederà dal 14 al 16 marzo 2025 (vedi qui la locandina). Per i fedeli ambrosiani sono previsti diversi appuntamenti: venerdì 14 marzo alle 16, presso la Chiesa di S. Ambrogio e Carlo, in via del Corso, Liturgia penitenziale (nel rito ambrosiano, i venerdì di quaresima non prevedono la celebrazione della S. Messa); sabato 15 marzo in mattinata, nella Basilica di S. Paolo Fuori le Mura, passaggio della Porta Santa a cui alle 11 seguirà la solenne celebrazione eucaristica; domenica 16 marzo alle 9, nella Basilica di San Pietro, celebrazione della Santa Messa e, alle ore 12, in Piazza San Pietro, preghiera dell’Angelus con papa Francesco Fuori da questi orari, ciascuno potrà organizzare la permanenza a Roma secondo le proprie esigenze.
Martedì 18 Giugno - Primo Incontro Consiglio Pastorale S. Giovanni Evangelista
Dopo un breve momento di preghiera, e un saluto a Piervito Antoniazzi di pronta guarigione, Viene data la parola ad Antonio Villa perchè possa illustrare il percorso fatto dal precedente consiglio traendo spunto dalla Relazione in occasione della visita Pastorale dell’Arcivescovo Delpini, lo scorso anno.
Abbiamo seguito i suggerimenti e il percorso del Gruppo Barnaba interrogandoci su quattro ambiti ritenuti importanti nelle nostre parrocchie:
- liturgia, educazione e pastorale giovanile, Caritas/fragilità e malattia, chiesa delle genti
Al termine è stato proposto di fare un giro di presentazione dei partecipanti all’incontro. Una breve presentazione del proprio percorso, degli ambiti di impegno, ed eventuali sottolineature programmatiche.
- Importanza di ricollegarsi con la dimensione spirituale puntando ad esempio sui giovani, e una riflessione sull’”intelligenza spirituale”, mai così attuale.
- Sono rimasta l’unica giovane, ho deciso di partecipare anche questa volta, nonostante i dubbi, perchè penso di poter mettermi in gioco ancora. A volte mi sento un po’ pressata, come se fosse il senso del dovere a spingermi, e questo mi pesa; sono un punto di riferimento per i filippini, soprattuto per questioni pratiche, come la disponibilità degli spazi. A questo proposito suggerisco una migliore organizzazione del calendario degli impegni e delle disponibilità degli spazi
- Il Bollettino è una risorsa ma va migliorata la parte organizzativa, la distribuzione, la diffusione; sennò rimane solo una bella idea; gli anziani non lo consultano online
- Il coro è attivo ormai non più solo in occasione della messa Domenicale, ma ha un gruppo che si offre per animare dei momenti significativi; inoltre l’impegno è anche nel Teatro, per ora più che altro per una gestione, in attesa di poterlo riavere al 100% del suo utilizzo
- Creare degli spazi esclusivi per i giovani; strutturarci con un Database delle persone volontarie ognuna con le proprie caratteristiche, disponibilità ed ambiti di impegno
- Puntare sul legame con le persone, che siano bambini o anziani non fa differenza
- Attenzione Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”
- La Comunità di Via Crespi è una realtà complessa, la mia presenza ha l’obiettivo di fare da unione/dialogo con la realtà parrocchiale; invito a partecipare alla S. Messa del Lunedì sera per noi importante in quanto è la S. Messa di tutta la comunità pavoniana
- Si presenta p. Andre Calegari, che ha vissuto in questa parrocchia tre anni, negli anni 70
- Fr. Michael, nei suoi 11 mesi di permanenza, ha vissuto la difficoltà di giovani sfuggenti, ma ritiene si stia creando un gruppo embrionale di giovani, che va coltivato
- Rafforzare lo spirito ma anche il corpo; puntare su iniziative concrete (sullo stile delle Castagnate, ad esempio) e sull’utilizzo degli spazi, per incontri.
- caritas: mancano volontari, è un un periodo di grande sofferenza. La parrocchia ha ricevuto dei finanziamenti con il progetto Qubi e ha collaborato con Fond. Progetto Arca per implementare la distribuzione alimentare. Sul territorio ci sono altre risorse da poter utilizzare, ma serve coinvolgere un gruppo di volontari più ampio, magari a partire dai giovani. Inoltre, il centro di ascolto andrebbe implementato perché i bisogni delle famiglie del nostro territorio sono molti (lavoro, integrazione al reddito, disbrigo pratiche), non può essere solo distribuzione alimentare.
- Doposcuola: negli ultimi due anni è stato finanziato attraverso contributi Cariplo, i ragazzi che lo frequentano sono soprattutto stranieri, spesso di religione musulmana, è importante avere in mente una finalità di inclusione, non di evangizzazione. I volontari impegnati nel doposcuola sono molti, ma è importante dare continuità all'esperienza.
- Dobbiamo puntare su un nuovo protagonismo giovanile; vogliamo sfruttare l’opportunità che viene offerte con alcuni bandi che offrono risorse per progetti mirati; lo spazio ex-bar potrebbe essere il centro di una attività che abbia come scopo principale riattivare una centralità giovanile, che ha bisogno però di un gruppo di adulti coeso e disponibile che faccia da supporto agli aspetti organizzativi; ci stiamo lavorando da circa 2 mesi
- Il Gruppo sportivo con l’ASD Arcobaleno sta già facendo un lavoro di tessitura attraverso lo sport, proponendo ai ragazzi delle attività sportive negli spazi dell’Oratorio e sfruttando le aree dei Pavoniani, utilizzate attraverso un accordo di affitto;
- Dobbiamo metterci in gioco, dice Anna. È stata questa la carta vincente degli anni 90, anni per me indimenticabili di impegno in Parrocchia; penso che si debba rischiare puntando su iniziative che facciano da traino, come per noi è stato a suo tempo il Palio; pensare a incontri con gli adulti su tematiche educative e sociali e l’importanza di avere un educatore dell’oratorio stabile per non disperdere il gruppo dei ragazzi
- Antonio esprime il dispiacere per il fatto che fr. Michael debba andarsene così presto, proprio ora che iniziavano a vedersi dei frutti; abbiamo bisogno di una presenza fissa e continuativa per sperare in una nuova presenza giovanile Da ultimo Padre Giorgio ritiene che la Domenica debba ritornare ad essere il momento centrale. Cerchiamo di risolvere e di occuparci di tante cose, ma a volte trascuriamo il momento più importante. La S. Messa Domenicale è il momento più importante dove la comunità si riunisce